EZL300W Data di pubblicazione: 25-08-2004 | Versione Italiana  | (No English Version) Parole chiave: - Sollae - Wi-Fi -

  Il prodotto e l'articolo è stato sostituito da: CSW-H85N il nuovo convertitore seriale - WiFi

EZL300w è un convertitore Wi-Fi - R232

Ideale per remotizzare tutti quei dispositivi dotati di porta di comunicazione RS232 senza dover stendere fili. Tutto ciò è possibile sfruttando l'ormai sempre più diffusa tecnologia Wi-Fi che prevede il trasferimento dati attraverso onde radio.

L' EZL300w supporta tutti i più diffusi protocolli: TCP, UDP, IP, ICMP, ARP, ecc.

Fisicamente l'EZL300W si presenta con un contenitore di metallo di dimensioni 137 x 78 x 28 mm.

Come visibile dalla foto, su un lato è presente un connettore RS232, mentre dall'altro è presente un'interfaccia PCMCI a 16 bit dove alloggia la scheda Wi-Fi. Sullo stesso lato del connettore RS232 è presente anche il jack d'alimentazione di tipo standard. L'EZL300W necessita di una alimentazione continua compresa tra 3.3V e 5V con una corrente di almeno 1 A.

Sul dorso sono presenti 5 LED di segnalazione: Led TXD: indica la trasmissione dei dati Led RXD: indica la ricezione dei dati Led LINK: indica la corretta connessione alla rete Led STS: a seconda del lampeggio indica stati differenti dell'EZL Led PWR: indica l'alimentazione

Di seguito è riportata una sintesi delle principali caratteristiche:

Vediamo ora come configurare i vari parametri dell'EZL300W.

I primi parametri da settare sono quelli relativi alla WLAN.

Questi possono essere configurati accedendo all'EZL300W attraverso la seriale in Console Mode. Per fare ciò, bisogna accendere l'EZL300W con la scheda PCMCI scollegata, e collegarlo con un cavo seriale di tipo null modem a tre fili (TX1 con RX2, RX1 con TX2 e GND con GND) ad un PC su cui è aperto un programma console (Hyper Terminal di Windows) in ascolto sulla porta COM.

Appena alimentiamo l'EZL300W, dovremmo vedere apparire a video la seguente scritta:

MIC v2.0A(80186) Copyright(c) Sollae Systems Co.,Ltd. msh>

a questo punto basterà digitare il comando: env wlan e battere invio.

Ci apparirà a video una serie di voci relative ai parametri della WLAN che andranno compilate passo passo.

Di seguito è riportato un esempio:

TARGET SSID (areasx): areasx
CREATE SSID (0): 0
0 - IBSS
1 - BSS
2 - WDS
3 - Pseudo IBSS
CC TYPE (1): 1
CHANNEL (1): 1
0 - disable WEP encryption
1 - select 64bit WEP key
2 - select 128bit WEP key
WEP TYPE (2): 2
KEY0 - 11 aa bb bb 55 44 55 44 55 44 44 55 44
KEY1 - 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00
KEY2 - 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00
KEY3 - 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00
EDIT KEY :
select default WEP key id
KEY ID (0): 0

Vediamo in dettaglio le singole voci:

TARGET SSID : permette di specificare il nome del SSID del nostro Access Point
CREATE SSID : permette di specificare il nome del SSID in caso di connessione Ad-hoc
CC TYPE : specifica il tipo di connessione
    0) IBSS rete punto-punto (Ad-hoc)
    1) BSS rete con punto di accesso
    2) WDS
    3) Pseudo IBSS
CHANNEL: numero del canale
WEP TYPE: specifica il tipo di protezione
    0) disabilita la WEP encryption
    1) seleziona la protezione WEP a 64bit
    2) seleziona la protezione WEP a 128bit
EDIT KEY : permette di specificare il Key id della chiave che si vuole editare (accetta solo valori da 0 a 3)
KEY ID : permette di specificare il Key id della chiave che si vuole adoperare.

Terminata la configurazione dei parametri della WLAN passiamo alla configurazione dei parametri TCP.

Quest'ultimi possono essere configurati oltre che in modalità console, anche utilizzando il comodo tool ezcfg_24d.exe. Se si sceglie d'usare il tool ezcfg, è sufficiente lanciarlo e ciccare sul tasto PROBE. A questo punto l'applicazione effettuerà la ricerca di tutti i terminali ezTCP connessi in rete. Selezionando il MAC Address del nostro EZL, potremo settare tutti i parametri relativi a rete, seriale e tipo di comunicazione

Se invece si preferisce la modalità console, bisogna, dal prompt, digitare il comando env if.
Di seguito è riportato un esempio:

msh>env if
MAC ADDR ( 00:30:f9:02:31:4b)
EZCFG ( Yes) Yes
ARP ( Yes) Yes
EAPOL ( No) No
DHCP ( No) No
PPPOE ( No) No
LOCAL IP ( 192.168.0.102) 192.168.0.102
SUBNET MASK ( 255.255.255.0) 255.255.255.0
GATEWAY ( 192.168.0.236) 192.168.0.236

I parametri da configurare sono particolarmente semplici:
EZCFG: abilita o disabilita la configurazione dell' EZL300W attraverso il tool ezcfg
ARP: abilita o disabilita il protocollo ARP
DHCP: abilita o disabilita l'assegnazione dinamica dei parametri di rete
PPPOE: abilita o disabilita il protocollo PPPOE (necessario per connessioni ADSL)
LOCAL IP : Setta l'indirizzo IP dell'EZL300W
SUBNET MASK: Setta la subnetmask
GATEWAY: Setta il Gateway d'uscita della rete

Passiamo alla configurazione dei parametri relativi alla porta seriale e il tipo di comunicazione.
Da prompt digitando il comando env ezl ci verranno chiesti i dati come segue:

msh>env ezl
BAUD RATE ( 19200) 19200
PARITY ( 0) 0
DATA BITS ( 8) 8
RTSCTS ( No) No
TELNET ( Yes) Yes
MUX TYPE ( 0) 0
TIME OUT ( 0) 0
LOCAL PORT ( 1470) 1470

Vediamo in dettaglio i parametri:
BAUD RATE: specifica la velocità della porta seriale (da 1200 a 115000)
PARITY: specifica i bit di parità
DATA BITS : specifica il numero di bit dati
RTSCTS: abilita o disabilita il controllo di flusso sulle linee RTS e CTS
TELNET: abilita o disabilita il telnet
MUX TYPE: seleziona il metodo di comunicazione connessione:
0) T2S: TCP to Server
1) ATC: AT command mode
2) COD: Connect On Demand
3) U2S: UDP to server
TIME OUT : intervallo di tempo prima di terminare la connessione
LOCAL PORT : Specifica il numero di porta TCP su cui si vuole mettere in ascolto l'EZL300W

Il parametro MUX TYPE è particolarmente importante.
Grazie a questo è possibile specificare la modalità di funzionamento dell'EZL300W.

La modalità T2S (TCP to Server), la più usata, configura l'EZL300W come server TCP in ascolto sulla porta specificata dal parametro LOCAL PORT, in attesa di una connessione da parte di un host (EZL300W è in grado d'accettare una sola connessione contemporaneamente). Appena viene stabilita la connessione tutto quello che viene inviato dall'host via Ethernet viene trasferito sulla seriale e viceversa.

La modalità ATC (AT command mode), prevede la possibilità di configurare EZL300W con comandi AT (simili a quelli inviati ad un modem) attraverso la seriale e di poter selezionare il tipo di connessione: attiva o passiva.
Attiva, l'EZL300W si connette ad un server in ascolto su una data porta e vi trasferisce i dati che riceve in seriale
Passiva, l'EZL300W si mette in ascolto in attesa di una connessione da parte di un host (come avviene per la modalità T2S).

La modalità COD configura l'EZL300W come client. Appena quest' ultimo riceve un pre-specificato numero di caratteri (parametro WATER MARK) sulla porta seriale, tenta di connettersi al server (parametro PEER IP ADDRESS) in ascolto sulla porta specificata dal parametro PEER PORT. Se EZL300W riesce a connettersi correttamente con il server, inizia il trasferimento dei caratteri ricevuti in seriale.

La modalità U2S è molto simile alla modalità COD con la differenza che utilizza il protocollo UDP. Appena l' EZL300W riceve n caratteri dalla seriale li invia ad un host via UDP.

Nei due esempi che seguono, vedremo come instaurare una connessione T2S e una ATC. Per fare i test di connessione abbiamo bisogno di un Access Point (AP) che supporti lo standard Wi-Fi 802.11b, un PC con porta seriale (in assenza di quest'ultima si può adoperare un convertitore USB <-> Seriale) connesso alla LAN dell'AP, un cavo RS232 Null Modem a 3 fili.
 

Schema di collegamento:

Per tutti e due gli esempi, la configurazione della WLAN, dei parametri di rete e della seriale sono uguali l'unica cosa che cambia è il settaggio del parametro MUX TYPE. Nel primo esempio sarà impostato a 0 (T2S) e nel secondo a 1 (ATC)

Connessione T2S:
Lanciamo, sul PC il programma Hyper Terminal se lavoriamo sotto Windows o Minicom se lavoriamo sotto Linux e mettiamolo in ascolto sulla porta com dove è collegato l'EZL300W. Impostiamo come velocità di comunicazione, bit dati e bit di parità gli stessi settati precedentemente sull'EZL con i parametri BAUD RATE, PARITY e DATA BITS. Se stiamo adoperando un cavo null modem a 3 fili, dobbiamo disattivare il controllo di flusso hardware sia sull'EZL300W che sui settaggi di Hyper Terminal o Minicom.

A questo punto possiamo aprire una telnet verso l'IP impostato sull'EZL300 specificando come porta quella impostata dal parametro LOCAL PORT, nel nostro caso la 1470.
Tutto quello che digiteremo sulla console del telnet lo vedremo apparire su Hyper Terminal o Minicom e viceversa

Connessione ATC:
L'esempio di connessione ATC è molto simile a quello appena visto, con l'unica differenza che è possibile settare alcuni parametri dell'EZL300W come per esempio l'indirizzo IP o la porta d'ascolto. I comandi AT possono essere inviati soltanto attraverso la porta seriale. Come per l'esempio precedente avremo bisogno del programma Hyper Terminal o Minico per inviare e/o ricevere dati dalla seriale. I comandi AT che seguono permettono di cambiare l'indirizzo IP, la porta d'ascolto e di mettere l'EZL300W in ascolto in attesa di una connessione remota.

AT + PLIP? :interroga l'EZL300W richiedendo l'indirizzo IP

192.168.0.102

AT + PLIP = 192.168.0.103
OK

AT + PGIP = 192.168.0.236 :Imposta il Gateway d'uscita della LAN
OK

AT + PSM = 255.255.255.0 :Imposta la Subnet Mask
OK

AT + PLP = 1470 :Imposta la porta d'ascolto dell'EZL300W
OK

AT+PWP :Salva le impostazioni sull'EZL300W
OK
NO CARRIER

ATA :Mette l'EZL300W in ascolto sulla porta TCP precedentemente specificate (Server Mode)
OK

....DATI.... Dati ricevuti

(500ms) '+++' (500ms) Ri-imposta l'EZL300W in modalità command
OK

ATH Termina la connessione
OK

L'EZL300W è estremamente configurabile ed è ideale per connettere i propri circuiti ad una rete LAN senza dover stendere fili o prestabilire postazioni fisse.

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