SMS Line Control è il sistema di telecontrollo e allarmistica via WEB, SMS ed EMail. Con 8 ingressi optoisolati, 8 uscite a rele, sensore di temperatura ed umidità, seriale e batteria di backup costituisce una completa centrale di monitoraggio in grado di soddisfare le esigenze più disparate.

In questo articolo vediamo come trasformare la scheda SxFLY e il modulo FlyPort Wi-Fi in un semplice datalogger capace di acquisire temperatura ed umidità e memorizzarli su una microSD da 4Gb

Trasformare la scheda SxFLY PRO in un compatto ed economico sistema per monitorare i dati dati di produzione dell'inverter Aurora PowerOne.

Presentiamo la WEECOBOARD: sistema da guida DIN con una completa distribuzione Linux Debian.

In questo articolo viene descritto il sistema Web di raccolta dati e visualizzazione per SMS Line Control. L'applicazione Web riceve i dati tramite connessione GPRS dagli apparati e li memorizza in un database MySql per la successiva visualizzazione ed analisi

In questo articolo presentiamo il sistema Line Repeater che consente di replicare lo stato di 8 contatti in ingresso su altrettanti rele di uscita in una postazione remota collegata tramite rete TCP/IP.

In questo articolo viene illustrato come gestire attraverso una semplice classe Java la scheda SX16B in versione Stand-Alone, in modo da controllarne gli ingressi e le uscite.

In questo articolo vediamo come costruire un completo telecontrollo via GSM con la SXPY ed un modem Telit GM862-PY. L'apparato può essere controllato con comuni SMS o RING inviati da un normale cellulare GSM. Può anche inviare notifiche sempre a mezzo di SMS in caso di assenza dell'alimentazione principale e/o alla chiusura o apertura di due contatti.

In questo articolo viene presentata una estensione del protocollo per la scheda SX16B Stand Alone che consente il controllo di un massimo di 3 schede Flex Analog (per un totale di 24 ingressi e 6 uscite analogici), per aggiungere ancora più versatilità ai nostri sistemi.

La scheda Flex-Output consente di aggiungere 6 rele alle schede master di Area SX, dotate di Expander SX.
La scheda, di dimensioni identiche alla sua gemella Flex Analog, è racchiudibile in un contenitore da barra DIN da 3 moduli e può essere inserita in cascata ad altre schede Flex-Output per estendere il numero di uscite oppure inserita in catene comporendenti le scheda Flex Analog o le schede SX16B.

In questo articolo viene presentato un nuovo firmware per la scheda SX16B nella versione stand alone che consente, oltre alle funzionalità precedenti, anche di configurare gli ingressi per poter pilotare direttamente le uscite a rele tramite la pressione di un pulsante.

In questo articolo vediamo come trasformare la scheda di espansione SX16B in una periferica USB collegabile all'apposita porta del nostro PC e capace di controllare lo stato di ventiquattro linee di ingresso, pilotare sei relè e rivelare la temperatura tramite un sensore digitale.

In questo articolo viene descritto il nuovo protocollo seriale per la scheda SX16B stand alone, in grado di controllare fino a 4 schede contemporaneamente

In questo articolo presentiamo una soluzione per controllare la scheda di espansione input/output SX16B tramite connessione senza fili Bluetooth fino ad una distanza di nominale di 100m.

In questo articolo vediamo come poter controllare la scheda di espansione Input/Output SX16B dalla rete LAN, utilizzando l'EZL-70.

Una scheda con 24 ingressi, 6 uscite ed un sensore di temperatura (ed opzionalmente uno di umidità), dalle molteplici potenzialità. Può essere utilizzata come espansione per la scheda SX3000, per la scheda SX15-Evo e per la scheda SX18, ma può anche operare in modalità stand-alone grazie al potente microprocessore PIC16F628 montato a bordo. E non è finita! Grazie al ricetrasmettitore RF può essere utilizzata anche come satellite indipendente senza fili

In quest'articolo vediamo come utilizzare la scheda di espansione SX16-RF stand alone con la FOX board per realizzare un completo sistema di telecontrollo in radiofrequenza.

Un esempio pratico su come collegare la SX16 stand alone ad un PC dotato di sistema operativo Linux. Oltre alla descrizione del protocollo di comuniczione con la SX16 sono fornti i sorgenti in C.